31 Maggio 2025
Lotta al fumo, troppi silenzi e strane assenze
Giornata mondiale senza tabacco - 31 maggio 2025
Oggi è la giornata mondiale senza tabacco che quest’anno ha una particolare importanza, soprattutto per il nostro Paese. Il tema scelto dall’OMS è “Giù la maschera: ecco i trucchi dell’industria per rendere attraenti tabacco e nicotina”. L’obiettivo è denunciare le tattiche impiegate dall’industria del tabacco per rendere allettanti, in particolare per i giovani, i suoi prodotti nocivi. L’OMS vuole così promuovere la consapevolezza e sostenere politiche più forti, tra cui il divieto di aromi che rendono i prodotti del tabacco e della nicotina più piacevoli.
Un dato molto grave è che dal 2020 in poi, dopo decenni di calo, le vendite dell’insieme dei prodotti del tabacco in Italia sono andate via via crescendo e, nel 2024, per la prima volta, si è verificato anche un aumento delle vendite di sigarette tradizionali.
Scrive Silvano Gallus, noto ricercatore del Mario Negri: “E’ evidente come i prodotti a tabacco riscaldato si siano aggiunti alle vendite degli altri tipi di tabacco, senza avere in alcun modo costituito un’alternativa alle vendite e ai consumi di sigarette tradizionali. Sembra che l’avvento dei nuovi prodotti abbia contribuito a re-normalizzare il fumo”.
Per le e-cig e quelle a tabacco riscaldato manca una regolamentazione specifica, e se la loro utilità per la disassuefazione dal fumo è molto dubbia, si è invece assistito alla crescita dei cosiddetti fumatori duali (sigarette convenzionali e nuovi prodotti) la cui combinazione moltiplica gli effetti nocivi.
Purtroppo la politica ha connivenze trasversali con l’industria del tabacco, basti ricordare le visite dell’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi agli stabilimenti italiani di Philip Morris (e relative inaugurazioni) e il silenzio assordante che si registra sul tema fumo dall’inizio dell’attuale legislatura. Altra nota stonata, che rafforza il significato di quanto appena scritto, è che quest’anno nell’annuale convegno organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità per la prima volta non sono stati invitati (anzi sono stati disinvitati!) il padre della legge antifumo Girolamo Sirchia e il farmacologo Silvio Garattini. Non credo ci sia altro da dire…